Sai cosa vogliamo fare oggi? Parlarti dei filtri di Instagram, soprattutto vorremmo indicarti come crearne uno personalizzato in maniera estremamente semplice. Cosa dovrai fare? Solo seguire le nostre indicazioni e in poco tempo diventerai un vero e proprio maestro del social fotografico. In fondo era questo che stavi cercando no?
Tra le possibilità che offre Instagram, senza dubbio quella più amata dagli utenti sono le stories che permettono di condividere in maniera istantanea con i propri follower un contenuto, che si tratti di foto o video, poco importante, che sia un modo per renderli partecipi della propria vita è estremamente importante.
Fino a non molti aggiornamenti fa, era possibile utilizzare solo i filtri messi a disposizione dalla piattaforma stessa, solo adesso è possibile scegliere quelli che si possono autoprodurre, per rendere le proprie pubblicazioni ancora più originali.
Ma sei sicuro di sapere veramente cosa sono i filtri Instagram e come se ne crea uno su Instagram? Vediamolo nel dettaglio.
Come creare un filtro su Instagram
Come creare un filtro su Instagram e le Instagram Stories: ecco come aggiungere ed avere nuove maschere ed effetti per personalizzare le storie e sorprendere i vostri follower.
Tutti sono pazzi dei filtri Instagram, tanto che vengono ormai inseriti nelle canzoni per creare nuove rime moderne, tanto che alcuni non si immaginavano nemmeno di poter pubblicare una foto senza aggiungere un filtro.
Ma come è possibile creare dei filtri con le app che il web mette a disposizione? Si tratta di pochissimi click che possono fare anche chi non è uno “smanettone” del cellulare o del pc.
Come si crea un filtro su Instagram
Trasformare il proprio viso nel dolce muretto di un gatto, addolcire quelli che sono i propri lineamenti con un filtro animato, creare facce buffe per far sorridere chi guarda le nostre storie è molto semplice. Sono diversi i tool che ti permetteranno di fare questo e indovina un po’, noi siamo qui per presentarteli.
Segnati questa: Spark AR Studio, da scaricare su Mac e su Windows, anche se quella compatibile con quest’ultima è una versione Beta di prova e quindi non quella definitiva.
Dopo l’istallazione il programma sarà in grado di offrite come prima schermata la pagina denominata “Samples”, con dei template predefiniti che ti offrono una base da cui partire e da personalizzare in base a quello che è il risultato che vuole ottenere.
Un’interfaccia semplice è ciò che contraddistingue Spark AR. Sempre sulla stessa pagina, in basso potrai trovare due bottoni: “Create Project” e “Open Project”, il primo ti farà avviare nuovi progetti, il secondo ti farà modificare quelli su cui hai già lavorato.
L’area di lavoro che verrà aperta sarà divisa in diverse aree. Per quanto sia semplice ti ricordiamo di non scippare le guide che lo stesso sito ti offre per impararne l’utilizzo, altrimenti potresti poi rimpiangere la scelta. Ciò che ti sarà veramente necessario è un po’ di pratica per creare il tuo filtro personalizzato che non solo potrai utilizzare tu stesso su Instagram, ma potrai rendere disponibile anche agli altri utenti.
Come si crea un filtro su Instagram
Per creare i filtri per le storie di Instagram, devi possedere un account Facebook (sai bene quanto i due social siano sempre più legati), solo in questo modo potrai creare filtri per Instagram.
Ma se il tuo scopo è quello di creare un filtro che venga utilizzato per il social fotografico, dovrai seguire alcune regole base, da cui proprio non puoi tirarti indietro, come la risoluzione dell’immagine che dovrà essere 1080×1920 px con uno sfondo trasparente.
Proprio per questo motivo ti vorremmo suggerire di avvalerti di un software di grafica professione come può essere Photoshop o qualsiasi altro programma o app di grafica digitale (es. Adobe Spark per Android/iOS/iPadOS).
Se invece vuoi elaborare in realtà aumentata, dovrai utilizzare il software ufficiale Facebook Spark AR Studio per Windows e macOS, seguendo passo dopo passo tutti i consigli che di qui in avanti ti offriremo. Dopo aver esportato il filtro sul tuo dispositivo, devi inviarlo al social blu, che dovrà procedere con l’approvazione. Il modulo di invio dovrà essere compilato in ogni singola parte. Ricorda che se il tuo filtro non supererà questa piccola selezione, non potrai utilizzarlo in alcun modo.
Quindi una volta che il filtro da te proposto viene approvato, esso sarà visibile nella haòòaria degli effetti applicabili alle foto Instagram, quindi non solo potrai condividerlo tu stesso, ma gli altri utenti potranno utilizzarlo esattamente come fai tu.
Perché il filtro venga approvato occorre seguire alcune linee guida come ad esempio il formato del file che dovrà essere in PNG o JPG, dimensione minima di 200×200 px, il tutto accompagnato da un video di presentazione che dovrai registrare con la fotocamera di Instagram.
Come creare un filtro su Instagram: da pc
Sappi che poi sempre decidere di sfruttare la guida ufficiale (in lingua inglese) offerta da Spark AR Studio, la quale è molto dettagliata e offre un indice completo di tutte le caratteristiche che il filtro dovrebbe avere per poter essere utilizzato sul social fotografico più conosciuto al mondo.
Quindi cosa abbiamo imparato? Che per creare i filtri per le storie di Instagram ci si deve avvalere di Spark AR Studio, un vero e proprio software di graficaa che può essere utilizzato anche da chi non è proprio un esperto dei social. Questo tool è disponibile sia per Windows che per macOS.
Come devi fare per utilizzare il software? Beh innanzitutto devi procedere a scaricarlo, collegandoti al sito ufficiale e quindi cliccando sul pulsante Download Now> Download. In pochi secondi i file saranno disponibili sul tuo dispositivo.
Quindi fai un doppio tap sul file in modo tale che si avvia e quindi inizia l’istallazione del software, seguendo passo dopo passo le indicazioni che ti vengono fornite sullo schermo.
Tap sul pulsante Next, poi una spunta sulla casella per l’accettazione dei termini di servizio> Next> Install.
Adesso clicca sul pulsante “Sì” nella finestra di Controllo dell’Account Utente che ti si apre e quindi avvia il download di tutti i file che ti occorrono per far funzionare il programma in maniera corretta. Infine non dimenticare un tap su Finish, l’istallazione è avvenuta ed è terminata.
Ma se invece il tuo pc è un Mac allora devi scegliere il file .dmg scaricato, quindi sposta l’icona del software nella cartella Applicazioni di macOS.
Non dimenticare una parte molto importante del processo, al momento dell’avvio del software effettua l’accesso con l’account Facebook in modo tale che risulti connesso a Instagram.
Creare filtri facciali Instagram stories
Quindi Spark AR Studio è veramente indispensabile per creare un nuovo filtro su Instagram, ma questo programma purtroppo p disponibile per il pubblico solo in inglese, questo è il motivo che fa storcere il naso a molti.
Le modalità in cui il software viene utilizzato sono diverse a seconda dello scopo che si vuole raggiungere. Ma poniamo il caso che tu voglia creare un filtro facciale come dovresti fare? Innanzitutto avvia il programma e poi clicca sul pulsante per la creazione di un nuovissimo filtro. Poi scegli Blank Project> Add object> Face Tracker> Insert. Semplice vero? Ma devi ancora inserire il livello di Face Tracker e cliccare sul pulsante destro del mouse poi scegli Add e successivamente Plane.
Quando avrai finito di creare il tuo filtro caricalo sul social selezionandolo dalla memoria del tuo dispositivo. Quindi clicca si From computer, importalo rinominandolo con un doppio click sullo stesso. Scegli poi il livello di Plane e continua nella stessa maniera che ti abbiamo precedentemente descritto.
Non dimenticare di modificare il filtro nel caso in cui ce ne sia bisogno, quindi ruota l’immagine, oppure procedi con un taglio nel caso in cui si troppo grande. Continua poi a lavorare su di esso fino a quando non avrai ottenuto il risultato che stavi cercando. Solo quando sarai finalmente contento potrai esportare il filtro cliccando sulla dicitura File> Explore e controlla che compaia la spunta verde.
Tutto estremamente semplice vero? Ma in fondo te lo avevo detto, credevi che ti stavamo prendendo in giro? Dai su, abbiamo ancora un po’ di strada da fare, non abbiamo ancora finito di darti consigli su come creare dei filtri di Instagram. Quindi mio caro, sei pregato di continuare con la lettura senza pensarci troppo.
Come creare filtri su Instagram: un po’ di consigli
Tra poco ci dobbiamo salutare, ma per creare un filtro che ti faccia distinguere dalla massa forse hai bisogno ancora di alcuni consigli, soprattutto per quel che riguarda la tecnologia e il design. Non che tu debba essere un esperto, ti abbiamo già detto che non c’è bisogno, ma qualcosa dobbiamo dirtela.
Quando crei il tuo filtro, pensa al tuo pubblico
Creare un filtro Instagram in fondo è solo uno dei tanti modi che si hanno per far crescere il proprio profilo social, farsi conoscere e guadagnare dei follower. Quindi cosa devi fare? Identificare qual è il tuo pubblico e soprattutto il target a cui ti riferisci ogni volta che procedi con una pubblicazione.
Sappi che se vuoi creare un filtro per i selfie, la concorrenza è veramente spietata, insomma in altre parole, non stai facendo niente di nuovo, anche se potresti riuscire ad ottenere un risultato innovativo e questo deve essere il tuo principale obiettivo.
Per capire ciò che ti sto dicendo, pensa che molti dei filtri che puoi già trovare su Instagram sono stati ideati dall’industria cosmetica e dai suoi grandi marchi con lo scopo di dare ai loro clienti la possibilità di provare i prodotti prima di acquistarli. Dai quante volte lo hai fatto pure tu? Con un filtro hai provato come ti stava un rossetto o un tipo di trucco.
Non dire che non lo hai mai fatto perché stai sicuramente mentendo.
Quindi la prima domanda che ti devi porre è chi utilizzerà il tuo filtro, solo in questo modo potrai proporre qualcosa che potrà avere successo e ti distinguerai dalla massa. Considera che il mercato è praticamente saturo e solo proponendo qualcosa di completamente nuovo potrai avere successo.m
Hai chiaro in mente lo scopo che vorresti raggiungere? Non dimenticare che questo in fase di progettazione è molto importante. Non spostare mai l’attenzione dal pubblico che potrà utilizzare il tuo filtro, nel momento in cui trascurerai questo aspetto avrai già sbagliato e starai solo perdendo tempo.
Quindi qualunque sarà il design che deciderai di utilizzare dovrà essere in grado di riconoscere le espressioni dell’utente che lo sta utilizzando. Altrimenti sarà solo una maschera, un lavoro fine a se stesso che non soddisferà gli utenti che sono sempre alla ricerca di qualcosa di innovativo e vorrebbero trovarlo nel tuo filtro.
Non perdere d’occhio il tuo marchio
Quindi non devi perdere di vista il tuo pubblico, ma neanche il marchio della tua azienda, perché il tuo lavoro dovrà volgere verso lo scopo unico di aumentare il tuo pubblico e forse i tuoi clienti.
Quindi il filtro che stai andando a creare dovrà essere il linea con quella che è l’immagine che hai voluto dare alla tua azienda. Ricorda che cadere fuori strada è semplice, si tratta di un errore che commettono molte aziende.
No, non devi introdurre il tuo marchio in maniera diretta, resta defilato, magari inseriscilo nella miniatura del filtro, ma non in maniera diretta. Insomma non dimenticare di pubblicizzare il tuo marchio, ma senza esagerare, non dare troppo nell’occhio del lettore che potrebbe abbandonare il tuo filtro.
Tessi la tua tela senza perdere il filo
Se decidi che un solo filtro non è sufficiente, potresti decidere anche di creare un’intera serie, ma dovrai fare in modo che tutti quelli che proporrai siano coerenti tra di loro e seguito un unico filo conduttore. Solo in questa maniera potrai far capire a tutti che il lavoro frutto di un’unica mente creativa.
Magari scegli una tavolozza di colori, un’icona che possa contraddistinguerti, qualcosa che permetta agli utenti di riconoscerti.
Non creare nulla di complicato, ricorda che i filtri migliori o comunque quelli più apprezzati sono quelli semplici, ma dinamici. Quindi non dimenticare mai di inserire degli elementi in movimento che possano creare degli effetti particolari.

